Prima di iniziare ad investire nei mercati, e in particolar modo nel mercato forex, è necessario che tu conosca alcuni termini, o meglio strumenti, che servono a fare trading in modo razionale. A tal proposito voglio ricordarti che un trading che non risulti razionale equivale ad una puntata al casinò.
STOP LOSS E TAKE PROFIT
Questi due strumenti ti saranno estremamente utili nel mercato, grazie a questi infatti puoi impostare degli ordini automatici di vendita o di acquisto una volta che il prezzo di mercato abbia raggiunto una soglia da te indicata.
Esiste una vera e propria antologia sull’esatto posizionamento degli stop loss e dei take profit, ma di questo parleremo in seguito. Vediamo di capire prima di cosa si tratta e a cosa possono mai servirci questi sconosciuti strumenti.
STOP LOSS
Il nome già da un’idea di cosa possa essere lo strumento di trading di cui stiamo parlando. Stop loss significa letteralmente: ” ferma la perdita “. Lo stop loss è semplicemente un ordine automatico che viene dato al broker, il quale lo eseguirà anche se non aiete fisicamente al computer.
Facciamo subito un esempio pratico per capire cosa realmente sia lo stop loss:
Stiamo investendo nel mercato forex sulla coppia eur/usd, ci troviamo in prossimità di un’area di supporto e prevediamo un rimbalzo del prezzo con conseguente inversione di tendenza. A questo punto apriamo una posizione di acquisto a 1.3200 e impostiamo uno stop a quota 1.2950. Se il prezzo arriverà ad 1.2950 l’investimento si concluderà in automatico, fermando le perdite.
TAKE PROFIT
Il vecchio detto recita: taglia le perdite e lascia correre i profitti, in questo caso il take profit, al contrario dello stop loss, si traduce in: prendi il profitto. In un certo senso il take profit è utile quando si aprono posizioni veloci seguendo i supporti e le resistenze dinamiche, allora si imposta, prima ancora di entrare a mercato, sia uno stop loss sia un take profit per evitare di non essere in grado di gestire tempestivamente la posizione. In tutti gli altri casi, e cioè quando stiamo seguendo una tendenza di lungo periodo, il take profit è pressoché inutile, si utilizza in questo caso, uno stop loss dinamico, che consente di conservare i profitti ottenuti e di staccare l’investimento nel caso in cui il prezzo subisca una variazione ed arrivi a toccare un’area da noi designata.