Lavoro

Come Destinare l’Utile di Esercizio

Alla fine di ogni periodo amministrativo, se dopo le scritture di assestamento e di riepilogo dei componenti di reddito il conto economico presenta un’eccedenza positiva, si ha un utile d’esercizio. La sua destinazione viene decisa dai soci tenendo conto anche dell’atto costitutivo.

La destinazione dell’utile avviene normalmente all’inizio dell’esercizio successivo – in base alle norme dell’atto costitutivo. Una possibilità è se questo non prevede nulla, gli utili si ripartiscono in proporzione alle quote di capitale conferite da ciascun socio. Un’altra possibilità s’è deciso dai soci la somma dell’utile può rimanere nella società per eventuali finanziamenti o coperture di perdite future senza intaccare il capitale sociale.

Inoltre, l’atto costitutivo può prevedere che l’utile di bilancio non venga interamente distribuito ai soci, ma che una parte di esso venga accantonata a una riserva statutaria. A volte, poi, possono essere i soci stessi che, in sede di riparto, di comune accordo decidono di destinare una quota degli utili alla formazione di una riserva volontaria.

Il pagamento delle quote di utile liquidate ai soci avviene in contanti o a mezzo banca e non dà luogo ad alcuna ritenuta fiscale,a meno che le somme da erogare non comprendono compensi dovuti a soci amministratori. Il pagamento delle quote di utili e la conseguente estinzione del debito verso i soci si risolvono in una permutazione fra valori finanziari.