Diventare agente di commercio, può rivelarsi un’ottima opportunità per svolgere un’occupazione molto richiesta e che non sembra toccata dalla crisi. Ma come diventare agenti di commercio? Qual è il percorso più agevole per lavorare come agenti di commercio?
L’agente di commercio è quella figura professionale che si pone come intermediario tra l’azienda e i clienti. Si tratta dunque di un soggetto che in maniera stabile si occupa di “procacciare” o stabilire dei contratti tra l’azienda e i potenziali clienti.
Diventare agenti di commercio significa dunque svolgere un lavoro, a carattere fisso, tramite e per conto di un’agenzia o di un’azienda.
L’agente di commercio ha un compito abbastanza delicato: deve infatti mediare tra l’azienda per cui lavora e i suoi clienti. Il più delle volte è richiesto a questa figura professionale di visitare le aziende commerciali per presentare prodotti o servizi per conto dell’impresa per cui lavora.
L’agente di commercio svolge la propria attività attraverso un preciso contratto di agenzia, che lo vincola ad una precisa zona geografica.
Diventare agenti di commercio significa dunque svolgere una professione autonoma, che viene preferita perché ha costi di gestione più bassi.
Per diventare agenti di commercio è necessaria una specifica formazione nel settore economico, anche se le aziende predispongono dei corsi di formazione.
Risulta essere necessario anche essere in possesso di alcuni requisiti specifici di carattere anagrafico, morale e professionale. Per requisiti anagrafici si intende l’aver raggiunto la maggiore età ed avere cittadinanza italiana. I requisiti morali sono il non aver riportato condanne penali, né essere stati condannati per reati come truffa, corruzione o furto.
I requisiti professionali riguardano la specifica formazione in ambito professionale, attraverso un corso specifico o esperienza pregressa nel settore, di almeno due anni. Per dettagli è possibile vedere questa guida sull’agente di commercio su questo sito.
Per diventare agenti di commercio è necessaria una specifica formazione economica, dicevamo:
laurea in Economia o un diploma presso un Istituto Tecnico Commerciale.
bisogna inoltre aver maturato una buona esperienza in ambito commerciale.
uno dei requisiti potrebbe essere quello di aver esercitato per due anni la professione di venditore piazzista, oppure l’aver esercitato per almeno due anni la professione di addetto alle vendite presso un’impresa commerciale.
Per quanto riguarda la formazione specifica, bisogna sapere che ci sono corsi di formazione professionale che possono ampiamente aiutare.
Mentre il compito dell’agente di commercio è quello di promuovere contratti per conto di un’azienda, il rappresentante di commercio può anche concluderli. Il rappresentante di commercio può anche apporre la sua firma
Per esercitare questa professione oltre ai requisiti precedenti è necessaria un’autocertificazione di inizio attività (SCIA), presso la Camera di Commercio.
Trascorsi trenta giorni dal rilascio di questa autocertificazione l’agente o il rappresentante può ottenere il contratto dall’Agenzia.
Risulta essere inoltre necessario iscriversi al Registro delle Imprese della Camera di Commercio e aprire la Partita Iva
Quanti tipi di agenti di commercio?
In Italia esistono due tipi di agenti di commercio:
Agenti di commercio monomandatari: sono dipendenti di una sola agenzia ed hanno dunque un solo mandato
Agenti di commercio plurimandatari: hanno un mandato da più aziende.