Essere un blogger aziendale di successo significa innanzi tutto saper creare una connessione con un pubblico, fornendo contenuti pertinenti, alimentando la discussione con commenti e link in modo da mantenere acceso il dialogo.
Ecco dieci suggerimenti per iniziare:
Comprendere i fondamenti del blogger relations: Se si vuole uscire dalle mura aziendali e connettersi con gli altri avrai bisogno di lavorare sulle relazioni sociali.
Creare valore: questo è uno dei motivi per cui ho creato principalmente tutti i miei blog. Aggiungere valore significa innanzi tutto offrire un contributo a un quesito, un dubbio o semplice curiosità. Per fare questo, in maniera costante bisogna appellarsi quotidianamente alla passione. Dopo tutto, soltanto degli appassionati desiderosi di comunicare, sono in grado di creare un valore sostenibile.
Crescere e sostenere il pubblico, fornendo approfondimenti. Bisogna uscire fuori dagli schemi (un po’ come recito con lo slogan del mio blog). I lettori sono in grado di leggere le notizie per conto loro, almeno nel formato a loro presentato. Nel nostro caso, un’azienda dovrebbe puntare a conoscere le opinioni della gente. Ecco dove i blogger aziendali si distinguono, andando oltre i contenuti delle notizie facilmente reperibili altrove.
Relazionarsi con la comunità. Questa è un aspetto molto importante in quanto permette di costruire il senso di appartenenza al gruppo o la comunità con cui iniziare a creare connessioni multiple a diversi livelli e rendere tutti parte integrante di un grande valore. Attraverso i commenti e le discussioni ognuno fornisce il proprio contributo.
Costruire relazioni di traffico rispondendo ai commenti. Questo è uno di quei suggerimenti che non avrebbe neanche bisogno di essere menzionato. I commenti sono una grande risorsa per un blogger aziendale e quindi è assolutamente importante dedicare il tempo necessario per rispondere in modo da meritarci pensieri e condivisione da parte dei lettori. Questo, è ciò che differenzia un buon blogger da uno mediocre. Quest’ultimo cerca soltanto di ottenere traffico senza valore. Insomma, uno spreco di tempo.
Traccia le tue conversazioni sulla blogosfera. Questo è un altro aspetto da non sottovalutare. Bisogna tenere traccia non solo dei commenti sul blog, ma anche dalle conversazioni che animano la blogosfera. E’ tutta una questione di conversazioni, quindi occhio sempre a Twitter, Facebook, forum ed altri blog del settore.
Non aver paura delle critiche. Le critiche in realtà daranno carattere al tuo blog. Che ci credi o no, i commenti ti aiuteranno ad attirare anche un po’ di traffico in maniera divertente e coinvolgente, specialmente se si desidera entrare a far parte delle conversazioni più influenti.
Produrre nuovi contenuti attraverso interviste e nuove idee. Individua personaggi di rilievo del tuo settore e chiedi loro il permesso di pubblicare un’intervista sul blog aziendale. Non trascurare anche i video in modo da distribuirli sul canale video aziendale di YouTube. La tua azienda non ce l’ha? Male, anzi malissimo!
Promuovi il tuo blog. Promuovere un blog è molto importante, ma non si deve esagerare in modo da salvaguarda il “valore” di cui abbiamo parlato precedentemente. La migliore soluzione sta nell’equilibrio e questo può garantirlo soltanto una buona strategia di marketing on-line.
Monitorare il web per i brand e i marchi di riferimento. Anche se non hai un blog, mi sento di consigliarti il monitoraggio del trand dei brand attraverso strumenti come Google Insights for Search e testare la popolarità acquisita sul motore di ricerca da parte dei marchi che fanno parte del medesimo settore.
Come ho detto, mentre vale la pena di leggere, se sei interessato a provare un blog aziendale – ma anche il proprio blog personale – dovresti seguire questi 10 suggerimenti, soprattutto per salvaguardare il diritto di uscire, connettersi, condividere e collaborare con gli altri.