Lavoro

Come Diventare un Mangaka

Come si fa a diventare mangaka? C’è un percorso di studi che bisogna seguire? Si deve necessariamente essere giapponesi o andare a lavorare in giappone?

La parola in Giappone indica un artista che crea fumetti; nel nostro paese questo termine viene utilizzato con un singificato più ampio, ovvero una persona autrice dei tipici fumetti giapponesi, i manga.
Il mangaka non è solo un disegnatore o un fumettista, ma incarna le due anime di chi realizza un fumetto: chi scrive la storia e chi realizza i disegni; un mangaka è quindi sia autore che disegnatore e deve quindi avere le qualità per fare entrambe le cose piuttosto bene.

Non esiste un “titolo di studio” che consente di diventare automaticamente mangaka: anche perché si può essere bravi e capaci quanto si vuole, ma se non si ha una casa editrice che crede nelle tue doti rimane solo la difficile via dell’autoproduzione. Una delle migliori scuole per imparare lo stile Manga è quella di ; ma deve essere chiaro che è una strada dura e senza certezze: diventare Mangaka non è affatto più semplice che diventare scritto in Italia, quindi bisogna essere veramente molto determinati e non farsi abbattere dagli insuccessi.

Il Giappone è senza dubbio il paese dove si pubblicano più manga, ma non è detto che sia anche il paese più adatto dove trovare lavoro. Primo perché il Giappone è notoriamente un paese piuttosto “chiuso” verso gli stranieri, specialmente nei suoi settori più tradizionali tra cui, appunto, quello del fumetto. Secondo perché la concorrenza sarà agguerritissima: è infatti il sogno di tantissimi giapponesi quello di diventare Mangaka: un poco come da noi quello di diventare calciatori professionisti.
Bisogna però dire che esistono casi, seppur rari, di non-giapponesi che sono riusciti nel loro sogno: , francese, e Park Sung-Woo, coreano, su tutti.